Fresche rose
odorose
incoronano Re Maggio
di splendori porporini,
sotto i cieli mattutini.
Ma pia lieto
è il roseto
che la luna a notte imbianca;
goccia a goccia la rugiada
dentro i fiori si fa strada...
Vi s'incanta,
dalla pianta
sua segreta, l'usignuolo,
e v'intona una strojetta:
la più bella che sia detta.
(Lina Carpanini)
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