Così la chiamava suo marito,
Tetella......un marito, reduce di guerra.., la guerra d'Africa.. poi il campo di concentramento in Germania......, l'aveva lasciata con
tre figli piccoli, per emigrare al Nord, in cerca di un lavoro più stabile; voleva offrire qualcosa di più alla sua famiglia...una moglie e tre figli
Tetella era una donna bellissima, grandi occhi neri e una bellissima capigliatura nera e ondulata...; lei aveva vissuto questa partenza con sentimenti di tristezza, nostalgia, tanta ansia ma anche tanta speranza.
Erano gli anni fine 50 ..., molti uomini avevano lasciato il proprio paese per emigrare al Nord dove sapevano che avrebbero trovato un lavoro sicuro in fabbrica.....suo marito le aveva promesso: “ appena mi sistemo, trovo un piccolo appartamento e vi faccio salire...”
Si era sistemato, aveva trovato un lavoro in fabbrica...e un posto letto in un dormitorio creato apposta per tutti quei lavoratori che venivano dal Sud ed erano senza famiglia. A fine mese le mandava un vaglia con una parte del suo stipendio..
Erano gli anni fine 50 ..., molti uomini avevano lasciato il proprio paese per emigrare al Nord dove sapevano che avrebbero trovato un lavoro sicuro in fabbrica.....suo marito le aveva promesso: “ appena mi sistemo, trovo un piccolo appartamento e vi faccio salire...”
Si era sistemato, aveva trovato un lavoro in fabbrica...e un posto letto in un dormitorio creato apposta per tutti quei lavoratori che venivano dal Sud ed erano senza famiglia. A fine mese le mandava un vaglia con una parte del suo stipendio..
Tetella aveva preso il posto del marito
nella propria attività di noleggio biciclette, ma aveva anche
i bimbi piccoli che cercava di portarseli dietro o farsi aiutare da
qualcuno....
I tempi però stavano cambiando,
la gente se le comprava le biciclette e perciò sempre meno
andavano a chiederle a noleggio.....
Il marito, da un po' di tempo aveva
cominciato a spedirle sempre meno soldi e Tetella cominciava ad aver
problemi ad arrivare a fine mese....
Lui ormai da qualche anno stabilitosi
al Nord, scendeva sempre meno e quando lo faceva era solo in
occasione delle Festività..
Tetella non sapeva che fare, aveva
capito che suo marito doveva aver trovato un' altra donna lassù.... nel Nord.....e qualcosa doveva inventarsi...
.
Pensava alla sua vita, non certo facile....rimasta orfana ancora piccola, era stata presa in casa dalla sua madrina, una nobildonna del suo paese; finchè era vissuta l'anziana signora se l'era passata abbastanza bene..ma dopo la sua morte i parenti della nobildonna non vedevano di buon occhio l'intrusa.
Avevano cominciato a pretendere certi lavori e servizi a cui lei non era stata abituata...non le veniva concesso del tempo libero...aveva conosciuto un pilota di cui si era innamorata ma non le veniva dato il permesso di vederlo, con la scusa che non era all'altezza per lei..riusciva a vederlo di sfuggita dalla finestra per dirsi poche parole....
Appena aveva potuto, aveva lasciato quella casa.
Si guadagnava da vivere ricamando, finchè un giorno non le fecero conoscere un uomo che diventò poi suo marito.
Adesso purtroppo era arrivata ad un altro bivio, doveva prendere una decisione...e al più presto...
.
Pensava alla sua vita, non certo facile....rimasta orfana ancora piccola, era stata presa in casa dalla sua madrina, una nobildonna del suo paese; finchè era vissuta l'anziana signora se l'era passata abbastanza bene..ma dopo la sua morte i parenti della nobildonna non vedevano di buon occhio l'intrusa.
Avevano cominciato a pretendere certi lavori e servizi a cui lei non era stata abituata...non le veniva concesso del tempo libero...aveva conosciuto un pilota di cui si era innamorata ma non le veniva dato il permesso di vederlo, con la scusa che non era all'altezza per lei..riusciva a vederlo di sfuggita dalla finestra per dirsi poche parole....
Appena aveva potuto, aveva lasciato quella casa.
Si guadagnava da vivere ricamando, finchè un giorno non le fecero conoscere un uomo che diventò poi suo marito.
Adesso purtroppo era arrivata ad un altro bivio, doveva prendere una decisione...e al più presto...
Chiedeva continuamente spiegazioni a suo marito: perchè le inviava sempre così pochi soldi? quando avrebbero potuto salire, come promesso?
Lui rispondeva sempre vagamente: .. le
spese erano tante, la vita era cara, e trovare un appartamento
accessibile era difficile trovarlo..
Tetella cominciava a disperarsi, ormai
si immaginava una vita da sola, con tre bimbi da crescere e una
grossa difficoltà a difendersi da uomini, che sapendola sola,
volevano approfittare della sua solitudine.
.
Ma Tetella era anche una donna con una
forte personalità, determinata, molto intelligente, cominciò
così a pensare come risolvere la situazione che diventava sempre più drammatica..
Un bel giorno Tetella prende la decisione, sicuramente sofferta ma senza dire niente al marito
(altrimenti l'avrebbe fermata) decide di raggiungerlo al Nord assieme
ai tre figli di 7, 5 e 3 anni .
Aspetta che finisca la scuola la più
grande....e poi.. deve anche farle fare la prima comunione...
Deve pensare a molte cose...deve cercare di organizzarsi il meglio possibile per creare meno disagio ai bimbi....
Deve pensare a molte cose...deve cercare di organizzarsi il meglio possibile per creare meno disagio ai bimbi....
Spiega ai suoi figli che andranno a
fare un bel viaggio in treno per trovare papà....., fa
preparare un vestitino bianco che servirà per la prima
comunione....ha in mente un piano....
Quando arriva il momento....tutto è pronto....per la partenza....
Quando arriva il momento....tutto è pronto....per la partenza....
I bimbi sono euforici....andranno a trovare il papà e sono contenti di prendere il treno....
Arrivano alla stazione e Tetella prende un treno che si fermerà prima a Pompei: ha fatto un promessa che vuole mantenere: far fare la prima
comunione al Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei alla figlia più grandicella...e così
fece...
Scesero dal treno e informatasi
dov'era il Santuario e l'orario
della Santa Messa, fece fare la prima comunione a sua figlia, lì
nella chiesa gremita di gente, assieme a tutti gli altri......
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