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08/07/13

Arriva HENABLE ZTL per accedere in zone a traffico limitato

Tutto il team Henable sarà protagonista di un tour speciale,  in diverse città d'Italia per promuovere uno speciale ausilio, e il motivo è diffonderlo tra i disabili e sensibilizzare ed informare i municipi delle città che toccherà.

L'ausilio si chiama Henable ZTL, un'App "applicazione" per smartphone e tablet, che contribuirà a risolvere il problema delle ZTL, per le persone con disabilità. Il sistema, ideato da Ferdinando Acerbi, che si è trovato a dover affrontare una serie infinita di barriere, architettoniche e non solo, ed ha deciso quindi di avviare una sua start-up – Henable, appunto - per creare uno spazio aperto, finalizzato alla condivisione di soluzioni digitali e tecnologie in grado di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e siglando, tra l'altro, una partnership con Vodafone Italia, per contribuire alla diffusione di strumenti digitali di inclusione sociale. Henable ZTL, dunque – lanciata anche grazie al sostegno dell'Azienda Ospedaliera Niguarda di Milano - è un'App, che può realmente rivoluzionare e semplificare alle persone con disabilità il modo di entrare nelle Zone a Traffico Limitato di tutta Italia. Dopo il download dell'App sia su Google Play o Itunes Apple sarà sufficiente inserire i propri dati, caricare la copia del contrassegno personale, la carta d'identità, una foto della firma e il numero di patente. In seguito, quindi, per inviare la richiesta d'accesso a una qualsiasi ZTL, sarà sufficiente acquistare un abbonamento annuale a 3 euro e 59 centesimi, selezionare regione, città e area, già mappate dall'applicazione, evidenziando data, ora e targa del veicolo e inviare semplicemente l'email generate dall'App.

La necessità di promuovere questa applicazione è data dal problema di dover accedere in zone a traffico limitato delle città alle quali ipotetici disabili non residenti vanno a far visita, e che, evidentemente, non hanno la situazione del disabile non residente nei loro data base. Questo è un disguido non da poco se si pensa che per ovviare alle contravvenzioni non è sufficiente esporre il CUDE o contrassegno disabili, ma è necessario, quanto meno, avvisare i municipi del proprio passaggio. Le disavventure occorse ad Ernesto sono ben descritte nell'articolo di Stefano Borgato, apparso il 28 Giugno su Superando.it(http://www.superando.it/2013/06/28/storie-di-barriere-e-noncuranza-ma-la-tecnologia-procede/). La nostra speranza è che questo sforzo di semplificazione venga recepito dalle Municipali, dando la possibilità di eliminare questo tipo di barriere e liberando molti disabili "mobili".
Il Tour :
A Milano il 14 Luglio, ad Asti il 15 Luglio, a Torino il 16 Luglio, a Genova il 17-18 , Firenze il 19 Luglio, a Siena il 20 Luglio, a Grosseto il 21 Luglio, a Gaeta il 22 Luglio, a Napoli il 23 e 25 Luglio, a Catania il 24 Luglio, a Roma il 26-27 Luglio, a Perugia il 28 Luglio, ad Amandola il 29 Luglio, a Porto San Giorgio il 30 Luglio, a Rimini il 31 Luglio, a Cesena il 1 Agosto, a Bologna il 2 Agosto, a Rovigo il 3 agosto.
Martina Zardini
fonte: disabiliabili

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