Pagine

21/05/11

I rapporti degli Stati Parti

art.35 Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità

1. Ogni Stato Parte presenta al Comitato, tramite il Segretario Generale
dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, un rapporto dettagliato sulle
misure prese per adempiere ai propri obblighi in virtù della presente
Convenzione e sui progressi conseguiti al riguardo, entro due anni
dall’entrata in vigore della presente Convenzione per lo Stato Parte
interessato.
2. Successivamente, gli Stati Parti presentano rapporti complementari
almeno ogni quattro anni ed ogni altro rapporto che il Comitato richieda.
3. Il Comitato stabilisce le linee guida applicabili per quanto attiene al
contenuto dei rapporti.
4. Gli Stati Parti che hanno presentato al Comitato un rapporto iniziale
completo non sono tenuti, nei propri rapporti successivi, a ripetere
informazioni già fornite. Gli Stati Parti sono invitati a redigere i propri
rapporti secondo una procedura aperta e trasparente e a tenere in dovuta
considerazione le disposizioni di cui all’articolo 4 paragrafo 3 della
presente Convenzione.
5. I rapporti possono indicare i fattori e le difficoltà che incidono
sull’adempimento degli obblighi previsti dalla presente Convenzione.

La pagina della Convenzione ONU creata da me  su Facebook

16/05/11

18 Principi di vita del Dalai Lama



1. Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grandi risultati comportano un grande rischio.
2. Quando perdi, non perdere la lezione.
3. Segui sempre la regola delle 3 R: Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni.
4. Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna.
5. Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato.
6. Non permettere che una piccola disputa danneggi una grande amicizia.
7. Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai immediatamente qualcosa per correggerlo.
8. Trascorri un po’ di tempo da solo ogni giorno.
9. Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.
10. Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.
11. Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
12. Un’atmosfera serena nella tua casa dev’essere il fondamento della tua vita.
13. Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il passato.

14. Condividi la tua conoscenza. E’ un modo per raggiungere l’immortalità.
15. Sii gentile con la Terra.
16. Almeno una volta l’anno, vai in un posto dove non sei mai stato prima.
17. Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama di più di quanto si abbia bisogno l’uno dell’altro.

18. Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo.

09/05/11

Cogli questo piccolo fiore


Cogli questo piccolo fiore
e prendilo. Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.

Non so se potrà trovare
posto nella tua ghirlanda
ma onoralo con la carezza pietosa
della tua mano - e coglilo.

Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi l'ora dell'offerta.

Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore
finché c'è tempo - e coglilo
.

(Rabindranath Tagore)

07/05/11

Quinoa




La quinoa è una pianta erbacea annuale, che presenta fusti fibrosi alti fino a 2 metri e sviluppa grosse spighe costituite da numerosissimi semi piccoli e rotondi che costituiscono la parte utilizzata come ingrediente di numerosi prodotti CTM Altromercato. Viene considerato un cereale ma non lo è realmente: appartiene alla famiglia dei Chenopodiaceae, la stessa a cui appartengono bietola e spinacio . La varietà coltivata è scientificamente chiamata Chenopodium quinoa. Cresce spontaneamente ma viene anche coltivata da migliaia d'anni nella regione delle Ande. Fu un piatto base nella dieta Inca ed era conosciuto come "grano madre".

La quinoa è un alimento particolarmente dotato di proprietà nutritive. Contiene fibre e minerali, come fosforo, magnesio,ferro e zinco. È anche un'ottima fonte di proteine vegetali. Contiene inoltre grassi in prevalenza insaturi. La quinoa, inoltre, è particolarmente adatta per i celiaci, in quanto è totalmente priva di glutine
E’ stata inoltre presa in seria considerazione nelle diete per la prevenzione dell’arteriosclerosi e dell’ipercolesterolemia grazie alla massiva presenza di acidi grassi polinsaturi e all’alto contenuto di acido linoleico.

Si lascia la quinoa a bagno in acqua per almeno mezza giornata. 24 ore andranno ancora meglio. L’importante è ricordarsi di cambiare l’acqua, almeno 2 o tre volte. Questo procedimento permette ai grani di quinoa di perdere la saponina che li ricopre.
Scolare bene i grani, cuocerli per 20 minuti in acqua e sale con un cucchiaino d’olio che non li farà incollare.
Il quantitativo di acqua in cui si cuoce è indifferente perché la quinoa non "assorbe" (come il cous cous) Scolare nuovamente la quinoa che a questo punto è pronta per essere condita.
Si può preparare come l'insalata di riso, con le verdure, o fare polpette con lenticchie, verdure, prosciutto...
Insomma, largo alla fantasia....

molto buona la torta di quinoa al cioccolato qui 

02/05/11

Silenzio


per gentile concessione della mia amica Daniela, dai tempi del news-group handicap-intellettivo, che la sottoscritta fece nascere... 

Silenzio

nel mio giarino c'è un alberello  storto
di brutto aspetto, piegato su se stesso
Davanti a lui un albero dritto,
che sembra maestoso,

L'alberello sembrava  si faccesse piccino
e ne sembrava intimidito
Tuttavia entrambi nell'inverno
senza foglie sono erano dei tronchi
e sembrava che le radici fossero  al cielo

Ma, piano piano l'inverno si scioglie
e si posa lievemente la primavera
e il piccolo alberello ora ha foglie
e fiori, se ti soffermi ad osservare
ti riempie di gioia il cuore

Ma l'albero maestoso, è li rinsecchito
come se  il tempo si sia fermato.
e per lui l'inverno non è passato

Quando verrà l'estate,
il piccino darà i suoi frutti
rendendo felici proprio tutti,
e a vederlo attorniato da
tanto amore, si sentirà
anche la sua di felicità

Certo che fatica, però curarlo
così piccolo e delicato
Così piccino io amo molto
questo piccolo albero del mio giardino

Per nulla faticoso lasciare sul prato
Un vecchio albero, senza foglie
senza frutti.
Nessuno acqua gli darà,
nessuno lo controllerà,
per sapere se ha ancora linfa vitale
e le chiome che più non ha,
non produrrano alcun rumore
Niente foglie, niente frutti
Vuoto,  in  silenzio
Una vita senza senso.

Vi chiedereste voi qual'è l'albero da
tagliare per fare legna da bruciare?

Daniela Frigo

qui troverete anche la prefazione 

Comitato sui diritti delle persone con disabilità

art.34 Convenzione ONU sui diritti delle persone condisabilità


1. E’ istituito un Comitato sui diritti delle persone con disabilità (da qui in
avanti denominato “Comitato”), che svolge le funzioni qui di seguito
indicate.
2. Il Comitato si compone, a decorrere dall’entrata in vigore della
presente Convenzione, di dodici esperti. Alla data del deposito di sessanta
ratifiche o adesioni alla presente Convenzione, saranno aggiunti sei
membri al Comitato, che raggiungerà la composizione massima di diciotto
membri.
3. I membri del Comitato siedono a titolo personale e sono personalità di
alta autorità morale e di riconosciuta competenza ed esperienza nel
settore oggetto della presente Convenzione. Nella designazione dei propri
candidati, gli Stati Parti sono invitati a tenere in debita considerazione le
disposizioni stabilite nell’articolo 4 paragrafo 3 della presente
Convenzione.
4. I membri del Comitato sono eletti dagli Stati Parti, tenendo in
considerazione i principi di equa ripartizione geografica, la
rappresentanza delle diverse forme di civiltà e dei principali sistemi
giuridici, la rappresentanza bilanciata di genere e la partecipazione di
esperti con disabilità.
5. I membri del Comitato sono eletti a scrutinio segreto su una lista di
persone designate dagli Stati Parti tra i propri cittadini in occasione delle
riunioni della Conferenza degli Stati Parti. A tali riunioni, ove il
costituito dai due terzi degli Stati Parti, sono eletti membri del Comitato i
candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e la maggioranza
assoluta dei voti dei rappresentanti degli Stati Parti presenti e votanti.
6. La prima elezione ha luogo entro sei mesi dopo l’entrata in vigore della
presente Convenzione. Almeno quattro mesi prima della data di ogni
elezione, il Segretario Generale dell’Organizzazione Nazioni Unite invita
per iscritto gli Stati Parti a proporre i propri candidati nel termine di due
mesi. Successivamente il Segretario Generale prepara una lista in ordine
alfabetico dei candidati così designati, indicando gli Stati Parti che li
hanno proposti, e la comunica agli Stati Parti della presente Convenzione.
7. I membri del Comitato sono eletti per quattro anni. Sono rieleggibili una
sola volta. Tuttavia, il mandato di sei dei membri eletti alla prima elezione
scadrà al termine di due anni; subito dopo la prima elezione, i nominativi
dei sei membri sono estratti a sorte dal Presidente della riunione di cui al
paragrafo 5 del presente articolo.
8. L’elezione dei sei membri addizionali del Comitato si terrà in occasione delle
elezioni ordinarie, in conformità con le disposizioni del presente articolo.
9. In caso di decesso o di dimissioni di un membro del Comitato o se, per
qualsiasi altro motivo, questi dichiari di non potere più svolgere le sue
funzioni, lo Stato Parte che ne aveva proposto la candidatura nomina un
altro esperto in possesso delle qualifiche e dei requisiti stabiliti dalle
disposizioni pertinenti del presente articolo, per ricoprire il posto vacante
fino allo scadere del mandato corrispondente.
10. Il Comitato adotta il proprio regolamento interno.
11. Il Segretario Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite mette
a disposizione del Comitato il personale e le strutture necessari ad
esplicare efficacemente le funzioni che gli sono attribuite in virtù della
presente Convenzione, e convoca la prima riunione.
12. I membri del Comitato ricevono, con l’approvazione dell’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite, emolumenti provenienti dalle risorse delle
Nazioni Unite nei termini ed alle condizioni fissate dall’Assemblea
Generale, tenendo in considerazione l’importanza delle funzioni del
Comitato.
13. I membri del Comitato beneficiano delle facilitazioni, dei privilegi e
delle immunità accordate agli esperti in missione per conto
dell’Organizzazione delle Nazioni Unite come stabilito nelle sezioni
pertinenti della Convenzione sui privilegi e le immunità delle Nazioni
Unite.

su facebook

Applicazione a livello nazionale e monitoraggio

art.33 Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità

1. Gli Stati Parti designano, in conformità al proprio sistema di governo,
uno o più punti di contatto per le questioni relative all’attuazione della
presente Convenzione, e si propongono di creare o individuare in seno
alla propria amministrazione una struttura di coordinamento incaricata di
facilitare le azioni legate all’attuazione della presente Convenzione nei
differenti settori ed a differenti livelli.
2. Gli Stati Parti, conformemente ai propri sistemi giuridici e
amministrativi, mantengono, rafforzano, designano o istituiscono al
proprio interno una struttura, includendo uno o più meccanismi
indipendenti, ove opportuno, per promuovere, proteggere e monitorare
l’attuazione della presente Convenzione. Nel designare o stabilire tale
meccanismo, gli Stati Parti devono tenere in considerazione i principi
relativi allo
protezione e la promozione dei diritti umani.
3. La società civile, in particolare le persone con disabilità e le loro
organizzazioni rappresentative, è associata e pienamente partecipe al
processo di monitoraggio.

anche su facebook
status e al funzionamento delle istituzioni nazionali per la