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31/10/10

PETROLIO, CAMBIAMO DI NUOVO VITA



UNO SPETTACOLO SUL TEMA DEL PICCO DEL PETROLIO
2 Novembre 2010 – ore 21:00
presso Spaziomusica Pavia


Qualsiasi persona dotata di buon senso riesce a comprendere che a forza di bruciarlo e consumarlo, il petrolio prima o poi dovrà finire. In questi anni, parecchie volte abbiamo letto qualche articolo sul merito, ma fintantochè intorno a noi le cose continuano a funzionare come prima, tendiamo tutti quanti a proiettare i problemi di questo tipo in un domani indefinito, e non ce ne preoccupiamo più di tanto. Il punto cruciale di tutta la questione tuttavia non è quando il petrolio arriverà alla fine, ma quando quello che riusciamo ad estrarre comincerà a non bastarci più. La domanda di energia e la richiesta di petrolio infatti continuano a salire, mentre il numero di nuovi giacimenti di greggio che si trovano continua a calare: i costi delle estrazioni salgono, ed i pericoli derivanti da trivellazioni sempre più difficoltose causano situazioni come quella che è recentemente avvenuta nel Golfo del Messico.
Il momento critico da temere non è quindi l’esaurimento totale della risorsa, ma quello in cui la
sua produzione inizia a declinare: si chiama “picco del petrolio” perchè oltrepassato il momento di massima disponibilità, il greggio immesso sul mercato mondiale comincia a calare, e le nostre necessità non riescono più ad essere soddisfatte. In un sistema economico come il nostro, basato sulla crescita continua, è facile comprendere come i primi segni di declino della risorsa che finora ha mosso il motore dello sviluppo mondiale possano portare a delle ripercussioni enormi.


Molti ricercatori indipendenti che da anni studiano questi problemi sono riuniti in un’associazione mondiale che già da molto tempo aveva previsto il verificarsi del picco del petrolio intorno all’anno 2010. Infatti puntualmente, per la prima volta nel corso di tutta la storia dello sfruttamento del petrolio, il governo americano ha rilasciato all’inizio di quest’anno dichiarazioni e documenti ufficiali nei quali si legge che questa condizione è vicinissima ad essere raggiunta. Il Pentagono afferma che già nel 2012 potrebbero non esserci più eccedenze, e che nel 2015 il deficit mondiale di greggio potrebbe ammontare al 10% degli attuali consumi.



Chi volesse saperne di più sul Progetto Cambiamo e sul declino
della risorsa petrolio può consultare il sito web http://www.cambiamo.org/

30/10/10

Gita con la barca a vela



Silvia in gita sulla barca a vela al Lago di Garda, con i suoi compagni...emozionante!

23/10/10

All improvviso spunta una vecchietta...

Il cumino


Il cumino è una pianta originaria dell’Egitto e dell’Asia centrale, che si è poi diffusa in tutta l’area del Mediterraneo. A scopo terapeutico se ne usano i frutti essiccati. Si usa in cucina per aromatizzare carni, cereali, verdure, pane e dolci.

È noto per la sua azione digestiva e antimeteorismo. Studi recenti ne hanno messo in evidenza le proprietà antibatteriche, anche nei confronti dell’Helicobacter pylori, e una notevole azione antiossidante e rigeneratrice delle mucose, anche di quelle dello stomaco.

I semi di cumino sono usati come spezia per il loro aroma particolare, specialmente nella cucina nord-africana, del medio-oriente, indiana e messicana del nord.
Il particolare profumo e l'aroma forte e caldo del cumino sono dovuti al suo contenuto di oli essenziali.
E' usato come ingrediente del curry

22/10/10

Alcune citazioni di Oscar Wilde


"L'egoismo non consiste nel vivere secondo i propri desideri, ma nel pretendere che gli altri vivano nel modo che noi vogliamo. L'altruismo consiste nel vivere e lasciar vivere".


"Lo scopo della vita è l’autosviluppo. Sviluppare pienamente la nostra individualità, ecco la missione che ciascuno di noi deve compiere"


"Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi."


"In ogni istante della vita siamo ciò che saremo non meno di ciò che siamo stati".


"Il senso del dovere è simile ad un’orribile malattia. Distrugge i tessuti del pensiero come certe malattie distruggono i tessuti del corpo."


"Il cinico è uno che sa il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna."


"Chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico."


biografia su wikipedia


Fattori nutrizionali nella disabilità cognitiva



Da decenni c'è uno studio sui fattori nutrizionali e sugli effetti dannosi in caso di carenza di alcuni nutrienti sulle funzionalità neuro-psichiche e quindi sulla disabilità cognitiva.

Spesso per errori nello stile alimentare possono avvenire delle mutazioni metaboliche nel cervello e nel sistema nervoso centrale e periferico.

Negli ultimi anni ci sono varie ricerche che dimostrano effetti terapeutici significativi mediante una razionalizzazione dei comportamenti alimentari.

Sembra che svolgano un ruolo significativo la vitamina E e la vitamina C oltre ad altri nutrienti.

Pertanto è interessante seguire questi studi e cercare nel limite del possibile, assieme ad un medico nutrizionista valutare la propria dieta.

Tra i fattori nutrizionali che entrano nel ruolo degenerativo neuronale e quindi anche della disabilità cognitiva è lo stress ossidativo da radicali liberi.

L'omocisteina è ritenuta una delle sostanze ossidanti quando è in quantità elevabile.

Con la proteomica, una scienza delle proteine, si sta aprendo un nuovo scenario interessante nel campo della medicina del futuro per la disabilità cognitiva.

21/10/10

Progetto di vita personale

Progetto di vita personale


Il “Progetto di vita” è un insieme di proposizioni elaborate dall’equipe multidisciplinare e condivisa con la stessa persona disabile e i suoi famigliari, che ha la presa in carico della persona con disabilità. Deve esplicitare le “Finalità Generali” che ispirano il lavoro di tutta l’equipe in relazione alla persona con disabilità, con riferimento ai domini di qualità della vita. Il progetto comprende tutto ciò che ci si propone di compiere per il raggiungimento di tali finalità e obiettivi generali tramite un insieme articolato di programmi tra loro sinergici e organizzati per aree. Il progetto pertanto deve essere inteso come l’insieme organizzato delle risposte e degli interventi che
accompagnano la persona disabile nei suoi cicli di vita seguendone la modificazione dei bisogni nelle differenti fasce d’età, in relazione agli ecosistemi in cui è inserito, con l’obiettivo di garantirgli la più alta qualità di vita possibile


A proposito di discriminazione....

La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea vieta qualsiasi discriminazione basata sulla disabilità (articolo 21). Riconosce inoltre il diritto delle persone con disabilità all'autonomia, all'inclusione sociale e professionale e alla partecipazione alla vita della comunità (articolo 26). Il trattato di Lisbona attribuisce alla Carta lo stesso valore giuridico dei trattati (articolo 6 del trattato sull'UE).

15/10/10

Non avrò vissuto invano


Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi

non avrò vissuto invano -

Se allevierò il dolore di una vita

o allevierò una pena

-O aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido

Non avrò vissuto invano.


Emily Dickinson


"Osservatorio"

Ci siamo! Meglio tardi che mai....

Finalmente è una realtà l'Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità.

L'osservatorio era previsto dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ai sensi dell'art.3 della Legge 3 marzo 2009, n.18

L'Osservatorio e' un organismo consultivo e di supporto tecnico-scientifico per l'elaborazione delle politiche nazionali in materia di disabilita'.

E' presieduto dal Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e dura in carica tre anni.

Buon lavoro a tutti i membri!!

13/10/10

Intese con l'ASL

Non è possibile....adesso si inventano che a Bolzano mancano i psicologi, i fisioterapisti....ovviamente mancano per le persone con disabilità che sono inserite nelle strutture come i centri diurni, le comunità, il convitto......

Poi chissà perchè, per fare progetti per non fumatori o altre cose....i psicologi spuntano.....(non che non siano importanti ma lo sono altrettanto se non di più i ragazzi con disabilità grave)

Probabilmente perchè stiamo insistendo per le famose intese con l'ASL....famose, perchè sono 10 anni che le stiamo aspettando.....come prevede la L.328/2000!!

Ci sono ragazzi sulla sedia a rotelle, che senza una riabilitazione di mantenimento (come prevede la normativa) stanno regredendo.....anzichè migliorare o almeno mantenere la propria autonomia.....

08/10/10

Baby - flash




Ho trovato un sito interessante, proposto da una mamma con un ragazzo con disabilità.

Il materiale che si trova in questo sito è servito principalmente
per aiutare il suo Matteo a superare i suoi problemi.
Essendogli stato molto utile ha ritenuto di doverli mettere a disposizione di
altri bambini.

Per questo lo voglio riproporre anch'io perchè penso possa essere utile:

http://www.baby-flash.com/home.html


Esempi: gioco della zucca qui

bellissimo i fuochi d'artificio qui

05/10/10

Chi non la pensa come noi




Il Progetto Cambiamo in collaborazione con Spaziomusica
Mercoledi 6 Ottobre - ore 21:00
presso
Spaziomusica - Via Faruffini 5 – Pavia
presenta
Alberto Patrucco
in
Chi non la pensa come noi
PATRUCCO incontra BRASSENS
e il Progetto Cambiamo
Chi non la pensa come noi è prima di tutto un incontro: quello tra la verve satirica di Alberto Patrucco, uno dei più corrosivi monologhisti dell'attuale panorama italiano e il caustico disincanto poetico di Georges Brassens, il più raffinato e ironico cantautore francese del secolo scorso.
In questa occasione, la rappresentazione dello spettacolo a Pavia è il risultato di un altro tipo di incontro: quello tra Patrucco e il Progetto Cambiamo, le cui istanze l'artista ha scelto di abbracciare.
Nonostante i testi di Brassens e Patrucco, in taluni casi, siano stati scritti a quasi mezzo secolo di distanza gli uni dagli altri, canzoni e monologhi trovano in Chi non la pensa come noi una fusione ideale e una sorprendente sintonia con la cronaca legata alla quotidianità. Un punto d'equilibrio incredibilmente attuale, il cui fulcro può essere individuato nell'incongruenza della società moderna. Niente celebrazioni brassensiane, quindi, bensì un'inderogabile necessità. Quella di far incontrare, seppure in epoche storiche distinte, sensibilità tanto affini. Punti di vista che coesistono in perfetta armonia, anche grazie al tessuto connettivo della musica.
Il Quartetto Sotto Spirito (pianoforte e tastiere, chitarre, contrabbasso e clarinetto) interpreta con arrangiamenti originali alcuni brani del maestro, preservati nei loro significati dall'accurata traduzione di Alberto Patrucco e Sergio Sacchi, restituendo agli spettatori la complessità e la profondità musicale di Brassens. Pezzi mai rivisitati in italiano che, in collaborazione con gli amici del Club Tenco, sono diventati un CD.
Per maggiori dettagli sullo spettacolo
e sul Progetto Cambiamo
visitare il sito
http://www.cambiamo.org/

Silvia a Movieland

03/10/10

Tempura vegetariana

Ingredienti per 6/8 persone:

12/18 fiori di zucca
Zucchine piccole
1 cipolla bionda
200 gr di birra
4 uova
300 gr di farina 00
sale e pepe q.b.
olio per friggere

Pulite i fiori di zucca privandoli della parte inferiore e del pistillo, lavateli e metteteli ad asciugare sopra della carta cucina.Tagliate a fiammifero le zucchine dopo averle lavate e fatele scolare nello stesso modo.Tagliate a listelle sottilissime le cipolle, e mettetele una decina di minuti a bagno in acqua fredda e sale. Scolatele e fatele asciugare come le altre verdure.Preparate la pastella, inserendo birra, uova e farina in un mixer a massima velocità per circa un minuto.
Altri trucchi del mestiere per prepararla bene, questa gustosa ricetta, li trovi qui