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31/07/15

Io e il mare


Non è mai tardi per capire la voce del mare,
in solitudine camminando sulla riva, affondando
i piedi nudi nella rena morbida,
dove  spume bianche fanno contorno,
ascoltavo il mormorio continuo dell’onde.
Dall’orizzonte lontano arrivavano parole
decifrabili solo con la forza dell’amore,
che toccano il cuore.
Non c’è pensiero  il  mio, che non  possa
attraversare quest’oceano e giungere
a te, mentre lui accarezza le caviglie dolcemente
in continua preghiera, d’iniziare il viaggio  che
mi conduce  tra le tue braccia.
Tu unica barriera a volte minacciosa, non hai
capito che l’anima mia ha già passato il tuo
confine e  insegue  l’amore!
(Mirella Narducci

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